Andrea Pietropoli
DISFUNZIONI DELL'ARTICOLAZIONE TEMPORO-MANDIBOLARE
IN QUALI CASI POTRESTI ESSERE INDIRIZZATO DAL TUO DENTISTA AL FISIOTERAPISTA DI RIFERIMENTO? E QUAL E' IL MIGLIOR TRATTAMENTO?

Trattamenti supportati dalle linee guida:
• Disturbi temporomandibolari (non specificati): trattamento comportamentale diretto, istruzioni per l'esercizio della mascella, trattamento con un dispositivo di stabilizzazione o trattamento farmacologico con FANS.
• Spostamento del disco sintomatico con riduzione: trattamento con un apparecchio di stabilizzazione o esercizio di coordinamento.
• Spostamento del disco sintomatico senza riduzione: istruzione negli esercizi di allungamento deI muscoli della mascella, trattamento con un dispositivo di stabilizzazione o istruzione nell'esercizio di coordinazione.
• Artralgia dell'ATM: trattamento farmacologico con FANS, trattamento con un dispositivo di stabilizzazione o istruzioni per gli esercizi della mascella.
• Mialgia: trattamento con un dispositivo di stabilizzazione o istruzione negli esercizi di allungamento della mascella.
• Contatti occlusali: regolazione occlusale selettiva.
• Bruxismo e usura dei denti con rischio di progressione: trattamento con un apparecchio di stabilizzazione e fisioterapia.
Trattamenti non supportati dalle linee guida:
• Disturbi temporomandibolari (non specificati): trattamento con laser di basso livello o TENS.
• Mialgia: trattamento con aggiustamento occlusale o iniezioni intramuscolari di tossina botulinica o diazepam.
• Artralgia acuta: regolazione occlusale (da non fare).
• Spostamento del disco sintomatico senza riduzione: trattamento con TENS.
• Bruxismo: trattamento con TENS.
• Disocclusione (phantom bite): regolazione occlusale (da non fare).